Bookcity 2019
La nuova traduzione di “Babij Jar” di Anatolij Kusnecov (Adelphi) offre l’occasione per ricordare la tragedia di Babij Jar, una fossa non distante da Kiev, che durante la seconda guerra mondiale divenne tomba di ebrei, zingari, oppositori, attivisti sovietici, nazionalisti ucraini, ladri e criminali comuni, nonché dei calciatori della Dinamo, che si erano rifiutati di farsi battere dalla squadra delle Forze Armate tedesche.
Vi aspettiamo giovedì 14 novembre alle ore 17.00 in sala lauree, presso la sede dell'Università degli Studi di milano, via Festa del Perdono 7, Milano